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La casa si cerca online: quali sono i principali siti per cercare casa?

siti per cercare casa

Sempre più spesso la ricerca di una nuova soluzione abitativa parte da Internet: quali sono, allora, i principali siti per cercare casa? Uno studio sulle query effettuate dagli utenti su Google negli ultimi 24 mesi fornisce un’interessante panoramica su quali sono i principali siti dove gli italiani cercano casa.

La digitalizzazione del mattone è ormai definitivamente avvenuta: anche il settore l’immobiliare è andato online. Ecco perché al giorno d’oggi si possono paragonare gli immobili ai classici prodotti di acquisto: così com’è diventato abitudine lo shopping online, dalla ricerca di informazioni fino all’effettivo acquisto, sta diventando consuetudine l’inizio del customer journey online anche a livello immobiliare. Lo dimostra il numero di ricerche che mensilmente viene effettuato sul principale motore di ricerca, ovvero Google.

Nello specifico, la query “siti per cercare casa” presenta un volume medio mensile di 880 ricerche negli ultimi due anni. Il picco è stato raggiunto a gennaio 2021 quando, con 1.300 query, la voglia di una nuova normalità e soprattutto le nuove esigenze abitative hanno spinto gli italiani a cominciare a cercare nuove soluzioni abitative. Nel primo semestre del 2022 la media di ricerche mensili è stata di 730 query, con gennaio e marzo a segnare i nuovi apici da 880 ricerche online. Il calo di oltre 150 query mensili rispetto alla media dello stesso periodo del 2021 può essere spiegato da un’incertezza geo-politica che ha portato all’inflazione e all’aumento dei prezzi.

Vediamo ora nel dettaglio i volumi di ricerca per i singoli siti utilizzati dagli italiani per cercare casa online. Una fotografia importante che può essere preziosa ad agenzie immobiliari e costruttori per capire le nuove abitudini e le nuove esigenze dei clienti.

I siti per cercare casa più utilizzati

A comandare la classifica dei siti più cercati dagli italiani per trovare casa online c’è Immobiliare.it, con una media di 368.000 query al mese.

Al secondo posto troviamo Casa.it, che negli ultimi due anni ha registrato un volume di traffico medio di 246.000 ricerche al mese, anche se poi il primo semestre 2022 ha visto il volume medio di ricerca scendere a 189.000 query.

A completare il podio di questa classifica è Idealista.it, con un distacco molto importante rispetto ai siti sopracitati. Il volume di ricerca medio, infatti, è stato di 18.100 query al mese. Un dato vicino al quarto sito in classifica, Homepal.it con 14.800 ricerche medie mensili. Homepal.it e Idealista.it, però, mostrano nel primo semestre del 2022 una decrescita meno evidente nel volume di ricerca: Idealista si è assestato sulle 17.000 query mensili di media, mentre Homepal.it supera abbondantemente le 12.500.

L’apice è stato raggiunto da tutti a marzo 2021, l’ultimo mese di zona rossa causata dal COVID: immobiliare.it ha toccato 550.000 ricerche e casa.it 368.000.


Siti di annunci per cercare casa e non solo

Dietro a questi colossi ci sono altri portali che raccolgono importanti volumi di ricerca. Da un lato abbiamo siti specifici e di settore, dall’altro siti generalisti con una sezione appositamente dedicata all’immobiliare.

Nella prima categoria rientrano Caasa.it, Wikicasa.it e Trovit.it. Si tratta di portali tematici e verticali che vengono cercati e consultati durante la ricerca immobiliare. I loro volumi di ricerca medi mensili degli ultimi due anni sono, rispettivamente, 390, 320 e 260 query.

Appartengono alla seconda tipologia dei siti generalisti, invece, Subito.it e Bakeca.it: siti di annunci in cui compaiono anche annunci immobiliari.

Non stupisce che il volume di ricerca di questi nomi sia maggiore rispetto ai portali puramente immobiliari. Subito.it, addirittura, supera il milione di query mensili.

C’è poi Casavo.it che, con le sue 18.100 query medie mensili, salirebbe sul terzo gradino del podio al fianco di Idealista.it. A differenza degli altri portali immobiliari, però, Casavo.it si distingue per una serie di servizi che lo rendono diverso da un portale immobiliare classico e per questo non sarebbe corretto farlo rientrare nella classifica fatta. 

Nato come Instant Buyer , la startup valuta e acquista immobili per poi rivenderli, accelerando le compravendite immobiliari. A questo servizio ha in seguito aggiunto la ricerca e la possibilità di acquisto, con consulenza su mutui e tassi di interesse.

Affitto o vendita: come si cerca casa su internet?

La ricerca immobiliare, dunque, avviene online. A questo punto rimane da chiedersi se su Internet siano maggiori le ricerche per l’affitto oppure quelle per la vendita e l’acquisto.

Anche in questo caso sono le query specifiche a dare un’indicazione dei comportamenti degli utenti. Nei principali siti su cui le persone cercano casa le ricerche sono maggiormente orientate verso l’affitto.

La chiave di ricerca “Immobiliare.it affitto” ha un volume medio quasi dieci volte superiore a “Immobiliare.it vendita”: 5.400 è la media mensile degli ultimi due anni per la prima keyword, 590 per la seconda.

Un andamento simile si ha anche nel confronto tra “casa.it affitto” e “casa.it vendita”: 5.400 rispetto a 880 sono le medie mensili negli ultimi ventiquattro mesi.

Nonostante un volume di ricerca inferiore, però, “casa.it vendita” mostra un’interessante punto di vista: nel primo semestre del 2022 le query non sono mai scese sotto quota 1.000, elevandosi sopra la media degli ultimi due anni e indicando una preferenza degli utenti.

La stessa tendenza che è possibile osservare anche per “homepal.it case in vendita” che, pur avendo un traffico medio inferiore rispetto all’affitto, ha visto crescere le ricerche nel 2022, in cui sono le query per la vendita addirittura superano nettamente quelle per l’affitto.

Da questa panoramica emerge che la ricerca immobiliare online è il nuovo punto di partenza per chi vuole trovare nuove soluzioni abitative, sia per l’affitto che per la vendita, ma anche che le query specifiche per la vendita sono in aumento nel corso del 2022.